Laurea in lingue/culture dell'Asia e dell'Africa (arabo e giapponese) ma più che lingue o culture, sono le genti che finisce per studiare: analizza – per poi raccontare quando scrive – strade, mercati, volti e camminate delle persone… Interpreta, traduce tutto nella sua mente, una vera e propria macchina da scrivere appassionata e instancabile immersa nella realtà che andrà poi a raccontare. Di poche parole a voce, per contro scrive parecchio (forse troppo, tanto da entrare in conflitto con la maniaca interiore “nazi-ecologista” orripilata da tutti quei quaderni di carta accumulati), e si interessa – dunque scrive – di TUTTO. In più disegna, cucina, parla col suo gatto, rompe e aggiusta cose, e a breve la troverete sul lastrico dopo aver speso tutto in libri, piante e mercatini dell’usato.